Valutazione attuale: 5 / 5

Stella attivaStella attivaStella attivaStella attivaStella attiva
 

Tempi moderni…anni fa Charlie Chaplin ci disegnava il mondo del lavoro come una catena di montaggio interminabile, ripetitiva, aberrante, che ti portavi a casa anche dopo aver finito il tuo orario di servizio.

Tempi moderni…oggi il lavoro non c’è più, persino il lavoro dipendente non ti offre più alcuna certezza; ammesso tu riesca a mantenerlo, non basta quasi più che alla sopravvivenza. Allora ti ingegni, ti guardi intorno… LA RETE!!!

Tempi moderni…con la rete trovi tutto, puoi fare tutto, puoi essere chiunque, puoi diventare chiunque.

Informazioni, proposte, corsi, opportunità di lavoro e di amicizie…crescita…carriera…successo…soldi…

Ed è così, se ti impegni, se ci credi, se continui a provarci, le opportunità ci sono davvero, è il nuovo mondo…tempi moderni.

 

Tuttavia la rete è quello che la parola significa: una rete, su cui puoi destreggiarti abilmente o restarne intrappolato.  

 

E’ nella seconda opzione che nascono i problemi, riconosciuti oggi dagli studiosi come nuove dipendenze. Inizi a vivere incollato ad uno o più schermi, quasi del tutto immerso nel tuo mondo di opportunità.

Tutto il resto fuori e intorno a te passa sfumato in secondo piano, si allacciano contatti con moltissime persone sparse per il paese e oltre e perdi i contatti con le persone vere, fisiche, palpabili che trovi intorno a te; vanno in secondo piano inesorabilmente sia i piaceri che i doveri e le incombenze della vita che conduci. Tutto ciò nonostante tu stia cercando di lavorare e magari portare a termine un obiettivo.

Tempi moderni…oggi poi con i telefoni mobili sei raggiungibile sempre e ovunque, non si stacca mai la spina, neanche durante il sonno, si comunica in continuazione, la tua vita si riduce all’intervallo di pubblicità, come fosse uno spot lei tra un trillo e l’altro, una notifica su whatsapp, messenger, facebook, linkedin, telegram, instagram, lista lunghissima e a volte sei in ognuna di queste.

Quello che hai intorno scorre, passa e a malapena viene percepito, se ti lasci intrappolare.

Ma è per lavoro!!!”

Ma è la TUA VITA che passa, messaggio dopo messaggio, trillo dopo trillo.

Per non parlare dei riconosciuti danni elettromagnetici emanati da questi apparecchi.

Come uscirne?!?

Nessuna bacchetta magica purtroppo, solo il tuo impegno.

Il primo passo è accorgersene in tempo; la consapevolezza che la tua vita ti viene succhiata via da questo sistema è già importante.

Riaccorgiti poi – e sii grato – di quello che faticosamente hai costruito ed è ancora lì, intorno a te, PER TE, insieme a te.

Riprendi contatto col presente e coi tuoi cari. Coltiva relazioni ed affetti e nutriti del calore di chi ti ama. Limita i danni. Non rimanere impigliato nella rete.

In calce segnalo degli articoli di un blogger che trovo molto interessanti in merito.

www.efficacemente.com/2016/10/dipendenza-da-internet/

www.efficacemente.com/2012/06/dipendenza-da-telefonino/

www.efficacemente.com/2013/12/rimpianti/

www.efficacemente.com/2015/09/vivere-senza-rimpianti/

 

BUONA VITA.

 

Pin It

You have no rights to post comments